IL CERVELLO UMANO NON AMA STANCARSI

Una norma apparentemente banale, ma spesso non seguita, è quella di mettere gli oggetti della pagina web (bottoni, menu a tendina, links, banners ecc.) in modo funzionale, cioè che siano velocemente individuabili e se ne comprenda subito il tipo di utilizzo che se ne dovrà fare. L’oggetto cioè dovrà essere inserito sempre lì, dove il visitatore si aspetta di trovarlo. Il cervello del visitatore medio infatti non ama dover capire come si usa una pagina internet, desidera che il suo utilizzo sia molto intuitivo e naturale. Si consiglia inoltre di utilizzare delle giuste ombreggiature per i bottoni per far capire che si tratta di un oggetto cliccabile oppure per suggerire se è un elemento selezionato o meno; far capire quali parole/frasi nella pagina, sono anche dei link, mettere vicini gli uni agli altri tutti quegli elementi che potrebbero servire per effettuare la stessa operazione, in modo da non far muovere troppo l’utente in giro per la pagina e distrarlo o peggio infastidirlo. Mettere in evidenza tutti gli elementi di novità inseriti in una pagina (con colori vivi, lampeggiamenti o altri elementi che possano attirare l’attenzione), perché il visitatore medio, abituato a vedere sempre la stessa pagina, non necessariamente si accorgerà delle novità semplicemente perché sono lì, ma bisognerà indicargliele ed educarlo a cercarle la prossima volta che visiterà il sito web. Ricordarsi inoltre che un visitatore dando una occhiata velocemente alla pagina selezionerà e focalizzerà l’attenzione automaticamente su quegli oggetti che il suo cervello indicherà come elementi “importanti” del sito e darà molta meno attenzione a tutti gli altri, talvolta addirittura ignorandoli. Quindi mettere sempre bene in evidenza quelli che sono gli elementi che riteniamo di primaria importanza nel sito. Nella scelta dei colori del sito, dei testi o dei banners ricordarsi sempre delle regole della “Chromostereopsis”, cioè, mai accostare tra loro colori troppo contrastanti che rischiano di rendere poco leggibile il testo o sgradevole allo sguardo. Mai mettere ad esempio testo blu e sfondo rosso oppure testo blu e sfondo verde, risulterebbero illegibili. E’ utile considerare anche che le donne hanno il doppio delle probabilità di essere daltoniche rispetto agli uomini, questo perché il gene che è causa del daltonismo si trova sul cromosoma X ( e la donne ne possiede dunque 2 rispetto all’uomo che ne ha solo uno). Su alcuni siti, in special modo dove il “target” è un visitatore di sesso femminile, potrebbe risultare una idea vincente pensare a degli automatismi che attivino delle combinazioni di colori alternativi adatti appositamente per le persone daltoniche. In quel caso si dovranno evitare i colori rosso, verde e azzurro e privilegiare tutti i colori dal marrone al giallo. Evidenziare i campi cliccabili con contorni ecc. Alcuni siti mostrano come vedrebbe il sito una persona daltonica www.vischeck.com o www.colorfilter.wickline.org I colori dunque sono importanti per moltissime ragioni e quando li utilizziamo, dobbiamo anche tener presente che hanno significato diverso in base alle differenti culture che sono presenti nei differenti paesi del mondo. Individuato il “target” di clienti che si desidera raggiungere, è indispensabile informarsi bene sui colori che possono avere un qualche significato andando sul sito https://www.informationisbeautiful.net/visualizations/colours-in-cultures/ Sarebbe sbagliato infatti mettere colori associati a eventi tristi in siti web che invece devono ispirare positività e gioia di vivere oppure colori troppo accesi in sito che devono ispirare l’idea di serietà e professionalità. Anche le immagini utilizzate nel sito sono percepite in maniera differente in base alla cultura del paese di appartenenza del visitatore; è stato dimostrato infatti che a parità di immagine una persona del centro Asia concentra la propria attenzione primariamente sullo sfondo anziché sul soggetto principale (retaggio di una visione poco individualistica della società), quindi il contesto è fondamentale e deve essere particolarmente curato e attraente. Al contrario una persona dei paesi occidentali concentrerà principalmente la sua attenzione sul soggetto principale.

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