Qualche anno fa i canali pubblicitari erano pochi e le interazioni semplici; ora i canali sono molteplici, le tipologie di interazione sono complesse.
Basta un tweet per scatenare un acquisto massivo, una foto per generare una nuova moda, un video per dar vita a una nuova filosofia.
Alcuni prodotti possono avere picchi di richiesta (difficilmente riscontrabili manualmente) altri possono essere ricercati per piccoli periodi di tempo, le casistiche sono innumerevoli.
La necessità di centralizzare informazioni e renderle chiare e utilizzabili
Nello sforzo di aumentare il ROI si attivano tante campagne causando una dispersione delle risorse.
Grazie a questo flusso di dati continuo, si vuole ricalcolare tutte le variabili in gioco per arrivare ad ottenere un guadagno da ogni prodotto o la sua esclusione parziale o totale.
Il sistema cerca di portare all’attenzione dell’utente il prodotto che sta richiedendo tra tutti i prodotti simili, sospendendolo e ricollocandolo nel caso fosse non proficuo.
Creazione di un sistema completamente automatizzato per la distribuzione di pubblicità, newsletter, Overlays, ReMail, … che lavora e modifica i dati continuamente.
Posizionamento continuo del prodotto
Diversi algoritmi prelevano per ogni prodotto e per ogni Canale/Campagna i dati precedentemente organizzati per riposizionarlo continuamente.
Alcune delle operazioni che i vari algoritmi possono eseguire:
- Aumentare/diminuire il budget pubblicitario
- Sospenderlo dalla pubblicità temporaneamente
- Spostarlo su altri canali pubblicitari meno concorrenziali
- Aumentare/diminueire il prezzo al pubblico
- Attivare coupon e o promo
- Attivare pubblicità “periferiche” per prendere segmenti o nicchie di mercato
- Monitorare i concorrenti: prezzi dei prodotti, nuove pubblicità, pagine nascoste raggiungibili solo da pubblicità,...
Serve alle aziende che..
- Vogliono gestire numerose campagne pubblicitarie online.
- Vogliono cambiare continuamente strategia per ogni singolo prodotto.
- Si collegano con altre piattaforme di vendita (google merchant, facebook products, RTB, programatic, marketplace, …)
- Vogliono ridurre i costi della pubblicità
- Vogliono migliorare il ROI delle campagne
- Vogliono personalizzare i messaggi e i contenuti mostrati ai clienti o potenziali clienti attraverso la pubblicità.
- Remarketing e altre interazioni con il prodotto.
- Aumentare l’engage.
Apportare correzzioni immediatamente
La continua analisi dei dati proveniente da diverse fonti, permette di scoprire nuove o variazioni di tendenza, permettendo correzioni immediate.
Single Customer View, l’azione viene spostata dal prodotto all’utente
La realizzazione di un Single Customer View consente al marketing di identificare i propri utenti.
Questa fase preleva i dati precedentemente elaborati e classifica ogni singolo prodotto per ogni singolo cliente in base a 3 KPI primitivi, ogni combinazione di questi 3 parametri può generare un’azione, i KPI primitivi sono:
semplicemente un contatore della frequenza per la stessa azione
peso dell’azione per quel prodotto per l’utente specifico
gravità nell’eseguire un’azione
Alcune azioni di esempio :
- Invio di mail con prodotti e contenuti personalizzati al cliente prelevati da varie fonti.
- Mostrare dinamicamente prodotti all’utente.
- Mostrare coupon, pagine speciali/nascoste, modifica del layout (immagini, testi, …) del sito.