VERITA’ E MENZOGNA

Alcuni scienziati hanno studiato, riferendosi ai sondaggi di opinione, quale sia il metodo migliore e si sono accorti, con grande stupore, che la gente mente molto facilmente quando si utilizza il web o qualsiasi altro strumento elettronico. Probabilmente questo effetto è conseguenza della scarsa fiducia che si ha nei mezzi elettronici, oppure dipende dalla distanza che un mezzo elettronico mette tra due persone che vogliono comunicare tra loro (rapporto impersonale). In particolare si è scoperto che le persone: a) mentono più quando parlano al telefono e nel farlo, non se ne accorgono. b) mentono leggermente meno via mail, ma esprimono anche giudizi più negativi del normale se utilizzano questo strumento. c) mentono molto meno scrivendo a mano con i tradizionali carta e penna o se intervistate di persona (faccia a faccia). Analizzando le zone attive del nostro cervello, mentre questo comunicava con altre persone attraverso un social network, si è visto che prestiamo molta più attenzione ad amici e parenti (persone che conosciamo da più tempo), rispetto agli estranei, indipendentemente da quanti interessi/opinioni abbiamo in comune con loro. Non è infatti la similarità dei nostri pensieri a renderci amici, ecco perché il nostro cervello dà alle opinioni personali una importanza secondaria, privilegiando invece l’ascolto e ritenendo più vere le parole provenienti da persone che conosciamo già da molto tempo (parenti ed amici, appunto). Questo significa che i social network che si basano su una interazione tra amici o parenti (vedi ad esempio Facebook) fidelizzeranno di più i loro iscritti e avranno molte più visite al giorno di quante ne potrà mai avere un social network che crea una interazione con degli estranei (vedi Twitter o Linkedin).

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